Cosa trovi in questo articolo
- Cos'è il knowledge management
- Come implementare una corretta strategia di knowledge management
- I vantaggi di una buona gestione della conoscenza per le organizzazioni
- Il software migliore per l'implementazione del knowledge management
- Le best practice per una gestione efficace della conoscenza
Cos'è il knowledge management
Il knowledge management è un insieme di strategie, processi e strumenti utilizzati per identificare, raccogliere, organizzare e condividere la conoscenza all'interno di un'organizzazione. Il suo obiettivo è quello di preservare e rendere disponibile il know-how delle singole persone che fanno parte dell'azienda, trattando questa conoscenza collettiva come una risorsa strategica per migliorare la produttività, accedere a nuove opportunità di innovazione e, in conclusione, garantire la propria competitività nel settore a lungo termine.
Esistono due tipi di conoscenza che l'azienda deve saper gestire: la conoscenza esplicita, documentata e facilmente trasmissibile (per es. attraverso manuali, linee guida e procedure), e la conoscenza tacita, che risiede nelle competenze personali e nell’esperienza pratica maturata dalle singole persone nel loro periodo di attività all'interno dell'organizzazione.
Quest'ultima, ovviamente, offre le migliori opportunità di innovazione, ma pone anche le maggiori sfide in termini di gestione. Proprio grazie al knowledge managment, le aziende possono cercare di trasformare la conoscenza tacita in una risorsa facilmente accessibile e condivisibile.
Il successo del knowledge management dipende da due fattori. Prima di tutto, una buona strategia di knowledge management deve essere basata sulla giusta tecnologia, inclusi i software per la creazione della intranet aziendale (per es. SharePoint), gli strumenti di collaborazione a disposizione dei lavoratori (per es. Microsoft Teams e Yammer) e i sistemi di gestione documentale, tra i quali mettiamo ancora una volta in evidenza SharePoint di Microsoft 365.
Dopodiché, occorre prestare attenzione alla cultura aziendale, dato che solo un ambiente che incoraggia la condivisione del sapere può trarre beneficio dal knowledge management.
Una volta messa in atto la propria strategia, è importante saper misurare i risultati ottenuti e capire se la conoscenza collettiva è gestita nel modo corretto. Tornano quindi utili indicatori come:
- aumento della produttività generale
- riduzione del tempo speso per trovare informazioni
- miglioramento della collaborazione tra colleghi, anche di reparti diversi
Come implementare il knowledge management
Vediamo di seguito i principali punti di attenzione da considerare per mettere in atto una strategia di knowledge management efficace.
Individuare una linea d'azione
Il primo passo per implementare con successo il knowledge management è assicurarsi che la strategia adottata sia allineata con la visione, la missione e gli obiettivi aziendali. Questo significa comprendere come la gestione della conoscenza possa supportare il raggiungimento delle priorità definite dall'organizzazione, che potrebbero includere l’innovazione o la maggiore soddisfazione del cliente finale.
Una linea d'azione affine alla visione aziendale permette quindi di concentrare l'investimento sulle aree di maggiore impatto, assicurando che le risorse dedicate al knowledge management siano utilizzate nel modo più efficiente ed efficace possibile.
L'approccio dovrebbe allinearsi anche con una cultura aziendale dove l'employee experience viene valorizzata, dato che ciò faciliterebbe l'adozione del knowledge management da parte di tutti i colleghi, che vedranno questa iniziativa come un contributo concreto alla loro crescita professionale e non solo come un sistema imposto dall'alto.
Definire e monitorare le aree di maggiore impatto
Una buona strategia di knowledge management non si limita a raccogliere informazioni, ma si inserisce nei processi aziendali esistenti per migliorarli. Occorre quindi identificare le aree in cui la condivisione delle conoscenze può fare la differenza. Per citare un paio di esempi: la gestione dei progetti, il supporto ai clienti, lo sviluppo di prodotti o la formazione del personale.
Nei processi di project management, la corretta gestione della conoscenza può garantire che risorse e know-how tecnico siano accessibili a tutti i membri del team. Nell'ambito del servizio clienti, invece, la condivisione delle modalità tramite cui far fronte alle richieste più comuni può accelerare la risoluzione di problemi, dubbi o domande, migliorando le performance del team Sales e la soddisfazione dei clienti.
Per ogni processo individuato, è essenziale stabilire quali informazioni sono importanti per le operazioni del team e come possono essere organizzate per garantire un accesso rapido.
Il tracciamento continuo dei risultati ottenuti in ciascuna area aziendale è, infine, l'unico modo per individuare i punti deboli e le conseguenti opportunità di miglioramento nella propria strategia di knowledge management.
Coinvolgere il management
L'implementazione di un sistema di knowledge management non può avvenire senza un coinvolgimento attivo del management. I manager e i leader aziendali sono infatti i principali promotori del cambiamento all'interno di un'organizzazione e devono quindi non solo sostenere la nuova strategia, ma anche guidare i colleghi nella sua adozione.
Ecco di cosa si dovrebbe occupare i leader aziendali:
-
incoraggiare la condivisione della conoscenza, superando eventuali resistenze tramite incentivi e riconoscimenti ai colleghi;
-
utilizzare per primi i nuovi strumenti di knowledge management e mostrare come l'adozione di queste soluzioni sia una priorità strategica per l'intera organizzazione;
-
formare i propri team sull'uso corretto degli strumenti di knowledge management, per non lasciare soli i colleghi nel processo di adozione e garantire che vengano assimilate subito le migliori pratiche di utilizzo;
-
monitorare e adattare la strategia di knowledge management nel tempo, basandosi sui risultati ottenuti nelle aree aziendali di maggiore impatto e sul feedback dei colleghi.
Adottare la giusta tecnologia
Un sistema di knowledge management efficace richiede strumenti tecnologici che agevolino la raccolta, l'organizzazione, la condivisione e l'accesso alla conoscenza collettiva. Una delle soluzioni più complete in questo ambito è rappresentata dalla intranet di SharePoint Online.
SharePoint è capace di centralizzare le informazioni aziendali basandosi su una forte scalabilità e funzionalità avanzate come la ricerca avanzata, che consente agli utenti di recuperare in pochi secondi le informazioni di cui hanno bisogno dalla intranet e dall'ambiente Microsoft 365 integrato.
Oltre a essere una potente piattaforma di gestione documentale, SharePoint semplifica l'archiviazione, l'organizzazione e la condivisione dei file attraverso un sistema ECM (Enterprise Content Management), che riduce ulteriormente il tempo speso nella ricerca di informazioni.
Un altro punto di forza di SharePoint risiede nella capacità di integrarsi perfettamente con tutte le app di Microsoft 365, tra cui sottolineiamo Teams, OneDrive e Yammer (ora Viva Engage). L'integrazione nativa tra queste piattaforme rende possibile una collaborazione fluida tra colleghi, tramite cui scambiare informazioni in tempo reale e ridurre il rischio di isolare le conoscenze dei singoli utenti o reparti.
In più, grazie all'integrazione di Microsoft Viva Learning con la intranet, SharePoint può gestire i contenuti formativi creati dall'azienda per lo sviluppo delle competenze interne.
Queste sono solo alcune delle caratteristiche che rendono la intranet di SharePoint una delle migliori soluzioni per il knowledge management, supportando qualsiasi azienda nella conservazione, diffusione e valorizzazione delle conoscenze. Nel corso di questo articolo, approfondiremo altre importanti funzionalità e soprattutto i vantaggi offerti dalla intranet come software per il knowledge management.
Knowledge management: quali sono i vantaggi?
Ormai dovrebbe essere chiara l'importanza di una buona strategia di knowledge management, accompagnata dalla scelta delle tecnologie per la sua implementazione e dall'attenzione verso la cultura aziendale.
Tuttavia, ci sembra opportuno consolidare i motivi per cui un'organizzazione dovrebbe impegnarsi nel pianificare, mettere in atto e monitorare i processi necessari per la gestione della conoscenza, considerando che questo investimento non è da sottovalutare in termini di tempo e risorse.
Soprattutto, quando non si può contare su un software all-inclusive per il knowledge management come la intranet aziendale. O quando la intranet in uso non è basata su SharePoint Online.
Circolazione di idee e informazioni
Implementare un sistema di knowledge management garantisce che ogni membro dell'organizzazione abbia accesso alle stesse informazioni, critiche per le operazioni aziendali. Grazie a una base di conoscenza condivisa, i singoli individui, team e dipartimenti possono risolvere le problematiche comuni, più rapidamente, e proporre soluzioni alternative per migliorare i processi interni.
Accesso rapido alle risorse utili
Un sistema di knowledge management ben strutturato permette agli utenti di accedere alle informazioni e alle risorse necessarie per svolgere il proprio lavoro, senza perdere tempo nelle ricerche o nell'invio di e-mail ai colleghi.
Riduzione degli errori e migliore gestione del rischio
Un sistema di knowledge management efficace non si limita a condividere semplici informazioni, ma rende visibili anche gli errori, trasformandoli in lezioni per il futuro. Ogni errore o difficoltà, infatti, diventa un’opportunità per migliorare attraverso la condivisione delle esperienze. Ecco quindi che un sistema di knowledge management ben strutturato permette di tracciare le criticità e fornire un accesso rapido alle conoscenze necessarie per prevenire i rischi associati, basandosi su esperienze reali dei lavoratori.
Per esempio, nella intranet di SharePoint, si potrebbe creare una pagina FAQ in cui raccogliere le informazioni relative alle problematiche più comuni che un team o un dipartimento si trova ad affrontare. Insieme alle problematiche, presentate sotto forma di domanda, la pagina mostrerebbe le risposte fornite dai colleghi per far fronte alle diverse situazioni.
Comunicazione mirata
Accade spesso di ritrovarsi sommersi da una marea di informazioni contrastanti, rendendo difficile capire come comportarsi in situazioni lavorative quotidiane. Una buona strategia di knowledge management deve prevedere queste difficoltà, rispondendo con contenuti pertinenti e di facile consultazione per ciascun utente.
Abbiamo già menzionato la possibilità di creare pagine FAQ nella intranet aziendale. In questo contesto, tuttavia, gli amministratori della intranet potrebbero anche decidere di organizzare la conoscenza collettiva, qui in formato Q&A, utilizzando filtri personalizzati come il dipartimento di appartenenza o procedure aziendali specifiche.
Standardizzazione dei processi interni
Un sistema di knowledge management consente di definire chiaramente processi e procedure standard che devono essere seguiti da lavoratori, team e dipartimenti. Questo aiuta le persone a capire esattamente cosa fare, come farlo e in quali circostanze applicare le istruzioni. Il risultato è una maggiore coerenza nelle operazioni aziendali, garantendo che la qualità dei processi e dei servizi sia sempre mantenuta a livelli ottimali.
Più opportunità per l'innovazione
Per crescere, un'azienda ha bisogno di energia e collaborazione. Un sistema di knowledge management deve quindi permettere a tutti i membri di un'organizzazione di accedere alle informazioni giuste al momento giusto, liberando tempo per concentrarsi su attività più strategiche.
Inoltre, le informazioni già presenti nella knowledge base aziendale potrebbero rappresentare il punto di partenza per trovare spunti e nuove idee su come migliorare i processi interni.
Supporto alla presa di decisione
Avere le informazioni giuste quando servono rende il processo decisionale molto più semplice. Con un sistema di knowledge management ben strutturato, gli utenti possono accedere rapidamente alle conoscenze conoscenze condivise all'interno dell'organizzazione per recuperare informazioni utili e magari sfruttare l'esperienza dei colleghi per trovare soluzioni a problemi simili.
In questo modo, aumentano le probabilità che le decisioni in azienda non siano prese sulla base di intuizioni o congetture, ma su un bagaglio di conoscenze solide e comprovate.
Supporto al processo di onboarding
Eccoci arrivati all'ultimo vantaggio che merita di essere citato in questo elenco: il knowledge management serve anche per ottimizzare il processo di onboarding. Pensiamo all'obiettivo dell'onboarding stesso, ovvero di consentire ai neoassunti di prendere confidenza con il nuovo ambiente di lavoro e di svolgere le proprie attività in autonomia, nel minor tempo possibile dal loro ingresso in azienda.
Un sistema di knowledge managament come la intranet aziendale può fornire ai nuovi colleghi le risorse e le informazioni di cui hanno bisogno, centralizzandoli in un punto unico e ben organizzato del loro digital workplace. In questo modo, potrebbero ampliare la propria formazione senza dipendere dalla costante assistenza di tutor, colleghi e responsabili.
Knowledge management software:
strumenti digitali per l'implementazione
Quando si vuole definire una buona strategia di knowledge management, come abbiamo anticipato, è fondamentale scegliere la tecnologia adatta per rispondere alle esigenze dell'azienda. Un knowledge management system, per essere funzionale, deve basarsi su un software progettato per la raccolta, l'organizzazione e la consultazione delle informazioni.
La intranet aziendale di SharePoint Online rappresenta la soluzione migliore per implementare il knowledge management, anche grazie alla flessibilità che le consente di adattarsi alle necessità di qualunque organizzazione, indipendentemente dalla dimensione o dal settore in cui opera. Vediamo perché.
Knowledge base centralizzata
Il digital workplace aziendale può ospitare un punto unico dove gli utenti, di qualunque team, dipartimento o sede, possono trovare ciò di cui hanno bisogno: informazioni, documenti, risorse, pagine FAQ e procedure operative, per fare solo qualche esempio.
Con la intranet, i dati possono essere centralizzati in un unico database intelligente, svolgendo una sola volta l'attività di archiviazione per poi rendere accessibili all'intera organizzazione le conoscenze più importanti (ovviamente, potendo gestire adeguatamente gli accessi alle informazioni sensibili).
Oltre le pagine FAQ, che abbiamo visto in precedenza in questo articolo, potremmo soffermarci sulla gestione documentale e, in particolare, sul recupero dei file. A tal proposito, la intranet di SharePoint si basa sulla funzionalità di ricerca full-text per scandagliare tutte le aree del sito, inclusi elenchi e librerie, garantendo che ogni informazione archiviata sia subito reperibile.
In intranet.ai, abbiamo sfruttato proprio questa funzionalità per creare una web part specifica per la ricerca dei documenti. Senza dilungarci, il nostro componente semplifica la consultazione dei documenti, basandosi sulle funzionalità di SharePoint per analizzare i contenuti e indicizzarli in ricerca. Basta quindi digitare un qualunque termine nella barra di ricerca per visualizzare tutti i file che contengono la parola cercata nel titolo o nel corpo di testo (funziona anche con i PDF).
Inoltre, questa web part offre un'area centrale dove organizzare diverse tipologie di documenti in base a filtri personalizzabili, in modo da trovare facilmente i contenuti relativi al proprio dipartimento oppure a una specifica attività o iniziativa. Gli utenti possono condividere i documenti che ritengono utili per i colleghi e persino salvare tra i Preferiti le procedure che desiderano consultare con maggior frequenza.
Ricerca avanzata
Anche se abbiamo già fornito qualche dettaglio sulla ricerca avanzata che caratterizza la intranet di SharePoint Online, è opportuno approfondire qui la funzionalità che i nostri esperti hanno sviluppato per migliorare ulteriormente le capacità di SharePoint. Non tanto per motivi promozionali, quanto per illustrare ciò che è possibile ottenere quando si lavora con la giusta tecnologia. In questo caso, la giusta tecnologia per il knowledge management.
Partendo dalla ricerca in SharePoint, abbiamo sviluppato un componente in grado di aiutare gli utenti a trovare:
- Documenti, notizie e pagine di contenuto nella intranet
- Servizi, tra cui la prenotazione delle risorse aziendali
- Strumenti e applicazioni aziendali per svolgere le proprie attività
- Contatti dei colleghi, recuperando le informazioni dalla people directory
Inoltre, questa funzionalità si basa su un sistema di intelligenza artificiale e machine learning che le consente di capire il linguaggio degli utenti e di imparare dalle loro ricerche per mostrare risultati sempre più rilevanti.
Knowledge management e comunicazione
La intranet basata su SharePoint Online offre una piattaforma strutturata per gestire in modo efficiente sia il knowledge management che la comunicazione interna, due processi che si supportano a vicenda per favorire la crescita aziendale. Basta dare una breve occhiata alle funzionalità e ai contenuti che possono essere ospitati nel portale.
Le pagine di contenuto fungono da repository centralizzati, dove le informazioni possono essere fruite facilmente e recuperate in pochi secondi attraverso l'uso di metadati, tag e categorie. Allo stesso tempo, la condivisione delle informazioni viene semplificata grazie alle funzionalità per la creazione e distribuzione di notizie, aggiornamenti, documenti e risorse verso gruppi di utenti specifici o l'intero pubblico aziendale. A questo riguardo, ricordiamo che la intranet SharePoint può essere integrata con Microsoft Teams per diffondere i contenuti nelle chat, nei canali e nei gruppi dell'applicazione tramite l'invio di notifiche personalizzate.
Anche l'integrazione con strumenti di collaborazione asincrona come Yammer (ora Viva Engage) consente di migliorare la comunicazione e lo scambio di informazioni. Per chi non lo conoscesse, Yammer è la piattaforma per creare il social network aziendale.
Le conversazioni nelle community di Yammer possono quindi essere incorporate nella intranet SharePoint, per permettere agli utenti di leggere gli ultimi aggiornamenti e partecipare alle discussioni senza passare da una piattaforma all'altra.
Ma non solo applicazioni Microsoft: l'informazione offerta nella intranet aziendale può essere ampliata anche attraverso l'integrazione di contenuti provenienti dai profili social aziendali su LinkedIn, Facebook, Instagram e TikTok. Un'informazione meno formale di quella condivisa di norma, ma che sicuramente può servire per rafforzare la community aziendale e trasmettere conoscenze più focalizzate sui valori e la mission dell'organizzazione.
Analogamente, l'azienda può decidere di incorporare nella intranet i contenuti e le notizie provenienti da blog, siti e riviste digitali di settore, con l'obiettivo di arricchire l'informazione messa a disposizione degli utenti.
Knowledge management e cultura aziendale
La cultura di un'organizzazione non è un insieme di valori astratti, ma un asset strategico che influenza direttamente la capacità di un'azienda di implementare una strategia efficace di knowledge management. Le imprese che riescono a creare una cultura aziendale fondata sull'employee experience, sulla collaborazione e sulla condivisione di esperienze e conoscenze, possono contare su team più allineati e motivati: il motore per una crescita duratura e sostenibile.
Tuttavia, quella tra knowledge management e cultura aziendale è una relazione bidirezionale. L’adozione di un buon sistema di knowledge management, possibilmente integrato con la intranet, facilita infatti non solo la condivisione delle informazioni, ma anche la diffusione dei valori e della mission alla base dell'organizzazione.
Condivisione della conoscenza accessibile e sicura
Una gestione efficace delle conoscenze dipende dalla capacità di rendere le informazioni accessibili a tutti gli utenti, mantenendo però il controllo sulla sicurezza dei dati. La intranet di SharePoint è in grado di soddisfare questa funzione, all'apparenza contraddittoria.
Da un lato, offre un accesso centralizzato e immediato alle risorse aziendali, garantendo che ogni utente abbia a disposizione le informazioni necessarie per svolgere il proprio lavoro. Dall'altro, implementa sofisticati sistemi di controllo per proteggere i dati sensibili da accessi non autorizzati. Si raggiunge così un equilibrio stabile tra accessibilità e sicurezza, reso possibile grazie a funzionalità caratteristiche di SharePoint come la gestione granulare dei permessi.
Interfaccia semplice da utilizzare
Per massimizzare l'efficacia del proprio knowledge management system, lo sviluppo un'interfaccia intuitiva rappresenta sicuramente un valido investimento. Nel caso della intranet SharePoint, le informazioni possono essere organizzate all'interno di:
- Landing page
- Pagine di approfondimento
- Aree dedicate a servizi specifici
- Archivi per la consultazione dei documenti
- Pagine FAQ, che costituiscono la wiki aziendale
In ognuna di queste sezioni del portale, l'accesso alle informazioni è semplificato da una navigazione chiara e dalla ricerca avanzata, che, come abbiamo già visto, permette di recuperare rapidamente i contenuti di cui si ha bisogno.
Funzionalità social per una cultura partecipativa
Il successo della propria strategia di knowledge management dipende anche dalla volontà di costruire una cultura aziendale più coinvolgente e incentrata sulle persone.
La intranet SharePoint è in grado di integrarsi con piattaforme social interne, community di pratica e forum di discussione per permettere agli utenti di condividere liberamente idee, esperienze e soluzioni all'interno di un ambiente digitale collaborativo. Questo tipo di approccio trasforma il know-how individuale in un patrimonio collettivo, rendendo l'organizzazione più resiliente e pronta ad affrontare le sfide future.
Best practice per il knowledge management
A supporto di quanto abbiamo detto sopra, ecco ora 5 consigli utili per promuovere una strategia di knowledge management efficace, anche attraverso l'adozione della intranet aziendale.
1 - Mettere in collegamento le persone
È utile collegare le persone tramite una piattaforma che faciliti una comunicazione istantanea e continua, come una intranet aziendale integrata con chat, forum e community interne. Questa connessione tra tutte le persone all'interno dell'organizzazione porta alla creazione di un ambiente in cui è più semplice condividere conoscenze ed esperienze.
La possibilità di fare domande, scambiarsi suggerimenti e apprendere dai colleghi contribuisce a superare rapidamente le difficoltà e a sviluppare nuove soluzioni per aumentare produttività e benessere in azienda.
2 - Coinvolgere i colleghi più esperti
È importante nell'implementazione della propria strategia di knowledge management saper riconoscere e coinvolgere attivamente i colleghi più esperti, che spesso rappresentano una fonte preziosa di informazioni e conoscenze pratiche.
Questi professionisti, attraverso una piattaforma intranet, possono condividere il loro know-how in maniera strutturata: ad esempio, tramite la creazione di contenuti formativi o l'organizzazione di eventi in diretta come workshop e sessioni Q&A.
3 - Consentire la diffusione di procedure standard
Una intranet consente di creare un database centralizzato in cui le procedure standard, i workflow e le best practice aziendali vengono documentati e resi facilmente accessibili a tutto il personale. Questo repository aiuta a consolidare le conoscenze chiave necessarie per svolgere le attività quotidiane, con l'obiettivo di migliorare la qualità del lavoro per tutti gli utenti.
Per esempio, è possibile creare guide per ogni funzione organizzativa, checklist operative e manuali per la risoluzione dei problemi comuni. Con un accesso rapido a questi materiali, tutti i membri dell'organizzazione possono acquisire rapidamente nuove competenze ispirandosi all'esperienza dei colleghi oppure prendendo a modello le linee guida promosse dall'azienda.
4 - Stimolare la collaborazione
La collaborazione è al centro di una buona strategia di knowledge management, e la intranet aziendale offre diversi strumenti per incentivarla. Siti dedicati a un team, progetto o dipartimento, archivi collaborativi per organizzare i documenti e strumenti per gestire le attività condivise sono solo alcune delle funzionalità che aiutano i team a comunicare, qualunque sia la loro sede di lavoro.
Attraverso aree dedicate a progetti specifici o community tematiche, è possibile creare veri e propri hub per la collaborazione, nei quali i team aziendali possono sviluppare idee, scambiare feedback e condividere aggiornamenti in tempo reale. Inoltre, grazie alla tracciabilità delle conversazioni e delle risorse condivise, la intranet facilita la creazione di un archivio di conoscenze utili anche per il futuro, a cui i nuovi colleghi potranno accedere per accelerare il proprio inserimento nel team.
5 - Semplificare la ricerca di informazioni
La gestione efficace delle conoscenze richiede una struttura chiara e ben definita, che è possibile ottenere attraverso l'uso di tag e categorie all'interno della intranet SharePoint. Utilizzare questi strumenti aiuta a creare una mappa semantica, che semplifica notevolmente il recupero delle informazioni presenti nel digital workplace aziendale.
Ad esempio, si potrebbero creare archivi o pagine FAQ dove i contenuti vengono organizzati per progetto, dipartimento o tematica. Basterebbe poi cercare per parole chiave o applicare direttamente un filtro per scremare le informazioni e trovare subito ciò di cui si ha bisogno.
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Giuseppe Marchi
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Giuseppe è il fondatore di intranet.ai e uno dei massimi esperti in Italia per tutto ciò che riguarda Microsoft 365. Da anni, aiuta le aziende a creare il proprio ambiente di lavoro digitale sul cloud di Microsoft, curando l'esperienza delle persone.
Organizza eventi mensili online per aggiornare i clienti sulle novità di Microsoft 365 e aiutarli a ottenere il massimo dal loro digital workplace.
FAQ sul knowledge management aziendale
Cos'è il knowledge management?
Il knowledge management è una strategia per raccogliere, organizzare e condividere informazioni all'interno di un'organizzazione, rendendole accessibili ai dipendenti per aumentare produttività, innovazione e competitività.
Perché il knowledge management è importante per le aziende?
Il knowledge management aiuta le aziende a ridurre inefficienze, migliorare la collaborazione e prendere decisioni informate, garantendo che le conoscenze cruciali siano sempre disponibili per la crescita aziendale.
Come il knowledge management supporta l'innovazione?
Convertendo la conoscenza tacita in risorse accessibili, il knowledge management permette la diffusione di idee, consentendo ai dipendenti di costruire su soluzioni esistenti e migliorare costantemente.
Quali sono le best practice per implementare il knowledge management?
Le pratiche migliori includono l’allineamento con gli obiettivi aziendali, il coinvolgimento della dirigenza, la scelta delle tecnologie giuste (come le soluzioni intranet) e il monitoraggio dell'impatto tramite metriche di produttività.
Come può la tecnologia migliorare il knowledge management?
Piattaforme come SharePoint e Microsoft 365 offrono strumenti per la condivisione delle conoscenze, la gestione documentale e la ricerca avanzata, facilitando l'accesso alle informazioni in tutta l'organizzazione.
Quali sono i vantaggi di una intranet per il knowledge management?
Una intranet facilita il knowledge management centralizzando informazioni e risorse, migliorando l'accessibilità per i dipendenti, potenziando la collaborazione e favorendo la gestione documentale.
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